Ampliando a chi proviene da Paesi come Giappone, Canada, Tailandia eTurchia la richiesta di un tampone negativo, Malta porta a quarantadue la sua lista ambra.
Di fronte al costante riscontro di nuovi contagi, le autorità maltesi hanno deciso di compiere un piccolo sforzo, probabilmente non abbastanza, per venire incontro alle pressanti rischieste del personale medico e sanitario, che da mesi lanciano l’allarme relativo alle criticità che il servizio sanitario deve affrontare e criticano le iniziative del governo volte a promuovere i consumi.