Malta obesa, gli animali e la scelta di Daniel

Un libro che rivede in chiave vegana e sostenibile i piatti tipici della tradizione maltese.

Rampollo di una dinastia di industriali della carne, produttori anche dell’ormai tipica zalzett roża, dopo la laurea, Daniel Pisani abbraccia acriticamente quello che sembra il suo destino naturale e va a lavorare nell’azienda di famiglia. Presto però inizia ad avvertire un disagio profondo, che lo porta prima alla depressione e poi, in seguito a un evento di potente impatto emotivo, a una scelta tanto radicale – almeno agli occhi dei suoi – quanto inevitabile.

Daniel Pisani con il suo libro

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Cappato al Parlamento di Malta a parlare di carbon pricing

Marco Cappato si è recato a Malta per partecipare alla conferenza sulla “Necessità di proteggere il clima, la società e il lavoro” che si è tenuta il primo ottobre in parlamento.

Il politico e attivista italiano, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, in una strada di Sliema.

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Donne incinte, attenzione! Una vacanza a Malta può costarvi la vita

Se siete in stato di gravidanza, pensateci bene prima di decidere di viaggiare verso le isole maltesi. Potreste non tornare vive.

La cittadina Usa e il compagno bloccati in ospedale

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Fa uno stage a Malta e scrive una tesi da 110 e lode

La presenza italiana all’estero negli ultimi 15 anni, è cresciuta notevolmente e tra le destinazioni che caratterizzano la mobilità più recente spicca proprio l’arcipelago maltese, le cui iscrizioni all’Aire sono cresciute del 632,8% dal 2006 al 2020. Grazie a un’esperienza formativa svolta presso la Camera di Commercio italo-maltese, la studente Meshi Bana è riuscita ad approfondire queste tematiche e a esaminare il ruolo dell’imprenditorialità italiana nel territorio, facendo di questo lavoro la sua tesi di laurea magistrale in Gestione del Lavoro e Comunicazione per le Organizzazioni presso l’Università Cattolica di Milano.

 Una vista di Portomaso, dal sito della Camera di Commercio Italomaltese  Continua a leggere

Gauci, colei che guarda in faccia l’epidemia maltese

Oltre al premier maltese Robert Abela e al ministro della Salute Chris Fearne, grande protagonista della gestione dell’emergenza sanitaria da Coronavirus a Malta, c’è un altro personaggio che con discrezione, giorno dopo giorno, ha informato i maltesi del progredire dell’epidemia, senza mai usare toni paternalisticamente e inopportunamente ottimistici. Si tratta della soprintendente alla Salute pubblica, Charmaine Gauci.

 La soprintendente alla Salute pubblica Charmaine Gauci  Continua a leggere

Fratello e sorella della danza maltese

Il corpo di Malta si muove con un cuore cosmopolita: è quello della compagnia nazionale di danza, lo ŻfinMalta.

Fin dalla sua fondazione, nel dicembre 2014, la compagnia si è posta l’obiettivo di rinnovare la concezione della danza contemporanea nelle isole maltesi, lavorando con artisti, ballerini e coreografi locali e stranieri, ma tutti a un altissimo livello professionale.

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Il giornale degli italiani a Malta

Non tutti gli italiani che stanno a Malta hanno un buon inglese e pochissimi conoscono il maltese. Queste sono state le valutazioni da cui è scaturita l’idea di Dario Morgante, romano classe 1971, approdato sull’isola nel 2015 dopo esperienze nella pubblicistica con l’idea di iniziare qualcosa nel campo dell’editoria digitale. L’idea era questa: un quotidiano di notizie maltesi in lingua italiana.

 La pagina di cronoca del Corriere di Malta  Continua a leggere

Raccontare Malta disegnando

Capire Malta, la sua politica e la sua mentalità è complesso e difficile, soprattutto se non sei maltese e ancor di più di questi tempi. Eppure c’è chi cerca di spiegarla con umorismo e semplicità e, rivelando una profonda comprensione del popolo maltese e delle sue idiosincrasie, spesso ci riesce.

 Michele Benincasa

È Michele Benincasa, pugliese del 1979, che si trova a Malta un po’ per caso e un po’ per scelta, come capita a molti. Tre anni fa ha raggiunto la fidanzata arrivata sull’isola per un tirocinio. Il tirocinio è finito insieme alla relazione, lei è ripartita e lui è rimasto.  Continua a leggere

La condizione delle donne a Malta – intervista

Intervista a Lara Dimitrijevic

«Stiamo vivendo un tempo molto pericoloso per le donne, è in corso una vera e propria guerra, a livello politico, in America, Turchia, Ungheria, Polonia…». Lara Dimitrijevic non fa sconti al presente, in particolare alla sua Malta.

 Lara Dimitrijevic alla Valletta. Foto MaltaToday/Ray Attard

Avvocata quarantenne e ideatrice della Women’s Rights Foundation, associazione per i diritti delle donne che oggi a Malta si trova ad affrontare sfide sempre più complesse, Dimitrijevic è in prima linea contro discriminazioni e violenza di genere, e quindi anche per il diritto all’aborto, in una società fortemente patriarcale in cui interrompere una gravidanza è un reato, anche in caso di stupro, abuso in famiglia, coinvolgimento di minori, rischio di vita della madre.  Continua a leggere

Tre mesi a Malta da pedona

La politica maltese e l’ambiente, un rapporto devastante. Letteralmente.

Dopo una frequentazione continuativa di circa un anno con Malta, tre mesi fa, a fine aprile, mi ci sono trasferita in pianta stabile. “Devi prendere subito una macchina”, “La macchina è la prima cosa”, “Senza auto non concludi niente” sono stati i primi consigli delle persone a me più vicine. Qualcosa in me, non escludo possa trattarsi semplicemente di pigrizia, ha fatto finora resistenza. Non che mi dispiaccia particolarmente guidare, ma non è neanche la mia attività preferita, specie in mezzo al traffico costante che in un posto come Malta può arrivare a rubarti ore e ore di vita.

 Il suggestivo tragitto dello Sliema Ferry visto dalla fermata

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